
L’escursione proposta consente di trascorrere una bella giornata immersi nella natura dell’ Orsiera-Rocciavrè, il bellissimo parco tra le Valli di Susa, Sangone e Chisone nell’area alpina del Piemonte occidentale. L’itinerario conduce dapprima al rifugio Geat Val Gravio, dove è possibile ammirare una splendida cascata, e successivamente alla conca su cui è adagiato il Lago Rosso (1964 m). Il percorso sempre in salita rende questo trekking adatto a persone abituate a camminare in montagna ed attrezzate con scarponcini. A destinazione il bel pianoro consente soste per pic-nic.
Dalla statale SP24 che conduce a Susa, nei pressi di San Giorio occorre svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per "Parco Orsiera Rocciavrè" e "Città". Seguire la strada che sale fino a raggiungere il bivio che indica sulla sinistra la borgata Città. Qui occorre continuare la salita sulla destra sino a raggiungere Adrit dove è possibile lasciare l'auto nell'ampio parcheggio all'inizio della borgata. Proseguendo, la strada conduce all'inizio del sentiero (Fig. 1).

Dopo poche decine di metri, mantenere la destra e proseguire lungo il sentiero indicato dal numero 512 (Fig. 2-3).


Qui il sentiero prosegue nel bosco ben segnalato dai colori bianco e rosso. Quando si incontra un muretto di pietre che obbliga la svolta, occorre girare a destra (Fig. 4).

Proseguire lungo il sentiero ben visibile ed in direzione del rifugio Val Gravio (Fig. 5).


Dopo circa 1000 m dall'indicazione del Sentiero dei Franchi si raggiunge il rifugio (Fig. 7).

Continuare sul sentiero sino al rifugio e proseguire sulla sinistra dove è presente un bivio. Sulla sinistra dopo poche decine di metri è possibile ammirare una splendida cascata (Fig. 8) . Per raggiungere il Lago Rosso occorre invece proseguire la salita per il "Pian delle Cavalle" (Fig. 9).


Il percorso inizia a salire decisamente sino a condurre in un ampio pianoro dove è situato l'Alpe Mustione (Fig. 10).

Incamminati nel bel pianoro occorre attraversare il piccolo rio sulla sinistra tramite il ponticello di legno (Fig. 11).

Dopo una decisa salita il sentiero raggiunge un altro pianoro da cui è possibile raggiungere il Lago Rosso seguendo le ben visibili indicazioni (Fig. 12).

Qui il sentiero prosegue nei prati e per seguirlo occorre prestare attenzione agli ometti ed ai segnali bianco-rosso dipinti sulle rocce. Dopo qualche centinaio di metri riprende l'ultima salita (Fig. 13).

Imboccata la salita, il percorso è ben visibile sino a raggiungere la conca che ospita il Lago Rosso (Fig. 14)
